Siamo partiti da Mezzocorona alle 6:35 con l’intenzione di completare il tentativo in modalità unsupported.
La prima parte fino alla piazzola dell’elicottero la facciamo col fresco del mattino.
arrivati lì scopriamo che la sera prima ha fatto un forte temporale e fino a Monte Cucco siamo rallentati da schianti e grossi accumuli di grandine sul sentiero che rendono lento il nostro progredire.
Superata questa parte ci portiamo a Corno di Tres dove inizia a fare piuttosto caldo. Troviamo un po’ di acqua in una tanica a Khuleger Hutt. Abbiamo ancora parecchia acqua e quindi decidiamo di tirar dritto e non far deviazione a Malga Rodeza.
Attraversiamo passo Predaia e poi saliamo in Roen. Qui troviamo parecchia Gente. Comincia finalmente la discesa. La gamba è buona e corriamo un po’. Troviamo una fontanella poco sotto Malga di Romeno e carichiamo acqua. Proseguiamo spediti verso Passo Amendola dove troviamo una fontana. È da poco passato mezzogiorno e facciamo la pausa più lunga per mangiare qualche baretta e rinfrescarci.
riprendiamo verso la salita al Panegal, il sentiero per il piccolo Penegal è sbarrato e quindi dobbiamo andar avanti e tornare indietro per rispettare la traccia. Passiamo davanti alle antenne e poi via verso il Macaion.
Inizia a scurirsi ed in cima al Macaion a diluviare. Facciamo ultima discesa sotto la pioggia. Manca ancora una piccola salita ma molto ripida. Abbiamo poco margine per abbassare il precedente FKT e spingiamo per chiudere. Finita la salita poche centinaia di metri ed ecco il rifugio.
ce l’abbiamo fatta in 9:30 minuti.
non sicuri che l’arrivo fosse al rifugio scendiamo al lago poco sotto e fermiamo il cronometro a 9:31.