Alta Via delle Cinque Terre è un sentiero intuitivo e logico ma guai a prenderlo sottogamba. La partenza in salita e la prima metà in cui bisogna stare attenti a non sbagliare incroci o bivi ti portano a stare concentrato dall'inizio al fine, con conseguente dispendio di energie. Consiglio di dare un occhiata alla traccia ma seguire principalmente i segnali e simboli AV5T. O comunque il sentiero "più battuto".
Da parte mia la giornata sembrava iniziata bene ma già dal primo metro ho capito che sarebbe stata dura. Le gambe hanno deciso di fare sciopero e non rispondere ai comandi. Mettici anche un paio di grossi errori sul percorso e una botta ad un dito del piede veramente seria, mi sono ritrovato a correre contro il precedente tempo con una lotta risolta alla fine in 30 secondi di miglioramento.
Gli ultimi 5 km sono il momento più complicato, perché oltre alla stanchezza dovrete fare slalom tra i turisti intenti a fare trekking.
Consiglio una piccola deviazione a sinistra quando sarete sulla discesa di asfalto al 23° per andare al Santuario di Soviore perché vicino al cancello troverete una fontanella d'acqua che sarà molto utile (non troverete altra acqua fino dal 7km) soprattutto in giornate calde. Alla fine della discesa asfaltata dove c'è un ristorante/bar dovrete svoltare a sinistra e tornare sul sentiero che sta proprio lì sopra.