Nel gennaio 2026 ho tentato il mio primo FKT Unsupported sull’Anello del Rinascimento (125 km, 3.000 m D+), ma il maltempo mi ha costretto a interrompere: pioggia torrenziale, scarpe e vestiti fradici, terreno fangoso e piedi già compromessi dopo poche ore. Ho deciso di fermarmi per evitare infortuni.
In agosto 2026 ho pianificato il secondo tentativo, puntando a una chiusura in un’unica tirata di circa 24 ore, per ridurre peso e tempi morti. Ho alleggerito lo zaino a 8 kg (2,5 L acqua, 2,5 kg cibo), suddividendo mentalmente il percorso in tre stint:
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Pontassieve – Calenzano (giorno)
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Calenzano – Lastra a Signa (notte)
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Lastra a Signa – Pontassieve (giorno)
Durante il percorso ho affrontato caldo intenso, ritardi sulla tabella di marcia, incontri ravvicinati con lupi, tratti notturni impegnativi e, al km 98, una deviazione invasa da vegetazione che ho attraversato a fatica. Ho gestito le energie con soste brevi, idratazione regolare e alimentazione mista (cibi sportivi e tradizionali).
Sono rientrato a Pontassieve di notte, chiudendo l’anello e portando a termine il mio FKT Unsupported: ho fatto affidamento esclusivamente su fonti e fontane disponibili pubblicamente, sfruttandole anche per bagnarmi.
A questo link si trova il report integrale del mio FKT Unsupported.