FKT: Enrico Serena - Sentiero del Carso Bresciano (Italy) - 2021-05-15

Athletes
Route variation
Standard route
Multi-sport
No
Gender category
Male
Style
Unsupported
Start date
Finish date
Total time
13h 25m 8s
GPS track(s)
Report

Modalità prescelta: "Unsupported", quindi in solitaria, portando con me tutto l'abbigliamento e il cibo e con la possibilità di approvvigionare l'acqua solo alle sorgenti e alle fonti pubbliche, no bar, chioschi, negozi, ecc.

Partenza alle 5:15 dal Parco di Bacco a Rezzato (Bs) con l'intenzione di percorrere il giro completo come da tabellone esposto in varie aree di accesso  e sosta del SCB. 

Giornata fresca in mattinata con cielo coperto, poi schiarite e caldo nel primo pomeriggio e quindi nuvoloso con leggera pioggia e fresco verso il tardo pomeriggio.

Ho avuto alcune difficoltà con la traccia ufficiale un po' imprecisa soprattutto nella zona del giro del Budellone a Prevalle. Dopo un paio di fuoritraccia di cui uno che mi ha portato in zona industriale (!) e aiutandomi più con i segni e i cartelli che con l'orologio, sono riuscito a recuperare il percorso corretto. Stessa cosa nella zona di Nuvolento che non mi è parsa segnata adeguatamente nemmeno con la pittura o i cartelli.

Tutto il percorso fino a Nuvolento è ricco di fonti e sorgenti. Da lì in poi, invece, non ve ne sono più fino all'arrivo per cui è bene preparare una flask supplementare da riempire all'ultima fontana pubblica che si trova in via Antica Fonte (what else?) a Nuvolento.

Se si scelgono altre modalità di percorrenza segnalo la presenza di un chiosco sopra il monte Tesio o il rif. Alpini di Mazzano come punti d'appoggio. In generale comunque, la strada attraversa diversi centri abitati nei quali, andando un po' fuori traccia, non dovrebbe essere difficile trovare bar o negozi.

In questo periodo sono ricche ed abbondanti sia la flora che la fauna. Ho osservato numerosi volatili, lepri, serpenti e anfibi, scoiattoli e perfino una femmina di cinghiale con quattro piccoli che mi è apparsa sul sentiero nel fascio della torcia frontale dopo appena 2 km dallo start e che mi ha fatto prendere un bello spavento!