Il Sentiero del Parco è uno dei grandi trekking del Parco Nazionale della Majella in Abruzzo.
Viene percorso normalmente in 4 giorni.
Si parte da Popoli, in provincia di Pescara e si arriva a Palena, in provincia di Chieti, 88 km, 5600 D+, 4600 D- dopo.
La prima parte di salita nel bosco ti porta ad affrontare le creste aeree che ... Read more
Il Sentiero del Parco è uno dei grandi trekking del Parco Nazionale della Majella in Abruzzo.
Viene percorso normalmente in 4 giorni.
Si parte da Popoli, in provincia di Pescara e si arriva a Palena, in provincia di Chieti, 88 km, 5600 D+, 4600 D- dopo.
La prima parte di salita nel bosco ti porta ad affrontare le creste aeree che toccano la cima del Monte Rotondo. Poi la discesa si fa ardua per il sentiero segnato ma non molto visibile a causa della vegetazione. Si arriva dopo 30 km e 1800 d+ a Caramanico terme. In questa prima parte troverete l'acqua solo ad una fonte e poi nel paese. Da lì si risale verso la frazione di Decontra, dove troverete ancora una fonte, e il percorso si snoda all'interno di una bellissima e fresca faggeta. Fino a raggiungere l'Eremo di Santo spirito. Qui troverete una fonte e l'ingresso non molto pulito per la salita che tra la boscaglia vi porta a raggiungere dopo molti km il Rifugio Pomilio. Poco prima del Rifugio troverete una fonte. Dal Rifugio il sentiero è molto più chiaro. Si affrontano tutte le cime che da li porteranno al Monte Amaro, il punto più alto del percorso, 2783 m s.l.m. Poco prima della salita al Monte Focalone troverete l'ultima piccola fonte. Munirsi di molta acqua e salire seguendo la traccia ben visibile. Dopo aver raggiunto la cima del monte amaro e aver visto il caratteristico bivacco Pelino, una cupola rossa di ferro, comincia una lunga discesa tra rocce prima e prati poi. Si arriva a degli impianti di risalita e scendendo tra erba alta dove il sentiero non è molto visibile si raggiunge infine l'attacco all'ultima grande salita. Che vi porterà in creste meravigliose dove toccherete cime sopra i 2000 m. Cima Ogniquota e cima Porrara. Arrivati a questa ultima cima inizia la lunga e ripida discesa finale che vi porterà ad attraversare un bosco e sbucare infine sulla statale, alla fine del sentiero.
Puoi trovare più informazioni cercando #wildandfast su Instagram o Facebook o chiedendo a Simone Andreani o Vittorio Martini sui social.
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